IL CAMINO (A BIOETANOLO O ELETTRICO AD ACQUA) ANCHE IN CITTÀ

Il calore che carezza l’ambiente, lo scoppiettare che lo riempie. Quanta calma e quanti ricordi evoca il caminetto; quelli dei volti di una famiglia unita, che lì, al fuoco, si rifugiava ad ascoltare racconti e impressioni, fino a cedere al sonno.

Ebbene sì, nelle nostre case manca il ruolo del camino a legna, dove cuocere la carne e preparare una bruschetta. L’atmosfera, però, si può facilmente ricreare grazie al “fuoco alternativo”: parliamo di camini senza canna fumaria al bioetanolo ed elettrici ad acqua, entrambi ideali per arredare la casa cittadina senza inquinare.

I camini a bioetanolo

Ideati e realizzati in Italia utilizzano combustibile rinnovabile, con fiamma vera, sono facili da installare e usare. Non producono cenere o altri residui, non hanno bisogno di manutenzione e sono posizionabili in qualsiasi stanza dell’abitazione, perché non richiedono canna fumaria, né sistemi di alimentazione.

I camini elettrici ad acqua

Questi prodotti utilizzano una tecnologia esclusiva (Optimyst by Glen Dimplex, una nota azienda irlandese) che rende la fiamma davvero realistica. Funziona così: attraverso ultrasuoni si forma una finissima nebulizzazione dell’acqua, che viene poi illuminata per dare l’idea di fiamme e fumo. Quest’effetto, combinato con la legna finta e con un letto di cenere luminoso e scintillante (la brace), supera tutte le aspettative e può essere gestito con un pratico telecomando, con l’utile funzione riscaldamento.

Risolvono un soggiorno

Questi accessori permettono davvero innumerevoli alternative. Ad esempio, si possono acquistare solo i motori del camino, per poi incassarlo al posto del vecchio dispositivo a legna o abbellirlo a piacere con cornici moderne o antiche. I prezzi? Accessibilissimi a tutti, per un caminetto per tutta la vita.